Intervista a Giuseppina Torre

Parliamo di musica live e di un nuovo disco, della magia di un pianoforte che suona libero.

Assegno con piacere 5 Franci pop alla musica di Giuseppina Torre, che potremo ascoltare in concerto il 10 giugno.

La pianista e compositrice Giuseppina Torre il 10 giugno, alle 12, si esibirà a Milano allo SpazioBIGSantaMarta (via Santa Marta, 10) in occasione dell’inaugurazione della mostra inedita “Basilicata. Una terra tra le nuvole. Viaggio tra i fumetti di ambientazione lucana” nell’ambito de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi. [Giuseppina Torre: foto di Giuseppe Barbato].

Giuseppina Torre ha appena pubblicato “The Choice”, il suo nuovo disco, il terzo per lei, da sempre impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne: ancora una volta si espone in prima persona attraverso la sua musica puntando sull’importanza della consapevolezza di sé. Pubblicato da Bollettino Edizioni Musicali e distribuito da Sony Music Italia, “The Choice” è stato prodotto dalla stessa Giuseppina con la supervisione artistica di Roberto Cacciapaglia.

Giuseppina Torre: l’intervista

Perché “The Choice”, qual è stata la scelta che hai fatto?

Intitolare l’album così è stato il frutto di un processo che ha riflettuto profondamente un momento significativo della mia vita: mi sono trasferita a Milano, è stato un passo non facile e pieno di incognite. Questa decisione è stata una delle più difficili che abbia mai affrontato, comportava rischi, ulteriori sacrifici e un cambiamento radicale nella mia vita. È stato un vero e proprio salto nel vuoto che ti lascia senza respiro (“Breathless”). Ogni traccia di questo album riflette un diverso aspetto di quella scelta e delle emozioni che l’hanno accompagnata: dall’ansia dell’incertezza alla gioia della realizzazione, passando per la determinazione e il dubbio. “The Choice”è il risultato di quel percorso interiore e vuole essere un omaggio al potere delle decisioni che plasmano il nostro destino. Con questo album spero di trasmettere il messaggio che ogni scelta, anche la più difficile, ha il potenziale di portarci a nuove e straordinarie esperienze. E forse, ascoltando queste composizioni, anche voi troverete la forza e l’ispirazione per fare le vostre scelte con coraggio e convinzione perché è sul potere delle nostre scelte che si basa la nostra libertà.

Hai collaborato con Roberto Cacciapaglia.

Sono entusiasta della collaborazione con il maestro Cacciapaglia. La sua supervisione artistica e la sua sensibilità mi hanno trasportata in una dimensione in cui la ricerca del suono e l’espressività di ogni singola nota sono al centro di tutto. In fase di registrazione mi ha dato preziosi consigli su come rendere le composizioni più potenti ed evocative. Lavorare con Roberto è stato un onore e un’esperienza incredibilmente arricchente e mi ha permesso di vedere la mia musica sotto una nuova luce.

Tra i titoli dei brani mi è saltato all’occhio “Serendipity”: tu credi nella serendipità?

Sì, credo nella serendipità e nella sua capacità di portare momenti inaspettati di gioia e scoperta nella nostra vita. La serendipità consiste nel trovare qualcosa di prezioso o piacevole per puro caso, mentre siamo alla ricerca di qualcos’altro. Il brano rappresenta proprio questo concetto. Durante il mio percorso musicale e nella realizzazione di questo album ci sono stati molti momenti di serendipità, dove idee e ispirazioni sono emerse in modo inaspettato. Credo che mantenere una mente aperta e pronta a cogliere le opportunità casuali sia fondamentale non solo nella musica ma in tutti gli aspetti della vita.

Come sarà il live del 10 giugno? È un ritorno per te alla Milanesiana.

Sarà un evento molto speciale per me, è il mio ritorno (di cui sono entusiasta) in questo prestigioso festival, ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi. Sono onorata di poter presentare il mio nuovo album in un contesto così ricco di cultura e arte com’è lo SpazioBigSantaMarta. Ho preparato quella che sarà un’esperienza intima e coinvolgente, pensata per trasportare il pubblico nel viaggio emotivo che ho cercato di catturare nell’album. Voglio che ogni nota del mio pianoforte e ogni pausa siano un momento di connessione tra me e gli ascoltatori. Il programma del concerto includerà la prima esecuzione in Italia di “The Choice”, la cui anteprima internazionale è avvenuta in Corea del Sud in occasione di una mia tournée organizzata dall’ Istituto Italiano di Cultura e dall’Ambasciata d’Italia in città come Seoul, Busan e Daegu. Spero che il pubblico possa sentire la passione e la dedizione che ho cercato di infondere in questo progetto e questo appuntamento sia un’esperienza indimenticabile.